Marretto Pugliese - Finito e chiuso

Marretto pugliese

Tra i tanti piatti tipici che caratterizzano la Puglia, quelli che prevedono la cottura alla griglia o al forno a legna sono quelli più amati. Oggi non vi parleremo della solita carne al fornello, vi mostreremo un piatto un po’ diverso ma di cui i pugliesi non possono fare a meno: Il marretto pugliese

Il marretto è un involtino di carne tipico dell’entroterra pugliese realizzata con la carne di agnello, anzi, per l’esattezza dalle interiora dell’agnello, lavorate in modo tale da creare un involtino sigillato nella reticella dell’agnello stesso e legato con le budella.

Il marretto è molto simile ai classici gnummareddi o torcinelli, con la differenza però che si presenta come una sua versione più voluminosa e particolare; lo gnummareddo ha la grandezza di un dito “mignolo”, il marretto è grande come un pugno chiuso.

Potremmo definirlo come una variante dello gnummareddo in quanto è costituito da interiora di agnello con la differenza che il marretto è condito al suo interno con pecorino, prezzemolo ed aglio, mentre i gnumareddi non hanno nessun condimento.

Il suo condimento è l’elemento che contraddistingue questo piatto, infatti l’utilizzo del pecorino, del prezzemolo e dell’aglio fanno risaltare ancora di più il gusto deciso dell’agnello.

marretto da fare - Raimondello

Un altro elemento importante nella preparazione del marretto è la schiacciatura delle interiora del prodotto, passaggio necessario per creare un risultato sopraffino.

Una volta preparato, solitamente il marretto viene cotto alla griglia; Per cuocere i marretti bisogna infilzarli sugli spiedi, portare il fuoco a temperatura (non cucinare sulla fiamma) e cuocerli per almeno 8/9 minuti per lato. Girare lo spiedo fino al punto di cottura desiderato e salare abbondantemente.

Il marretto può essere accompagnato con le altre tipiche carni che vengono grigliate qui in Puglia, come le bombette pugliesi, gli gnummareddi e la salsiccia.

Patate alla cenere

Solitamente ad accompagnare la grigliate si preparano anche le patate alla cenere, si tratta di un piatto/contorno molto semplice.

Inizialmente si puliscono le patate eliminando la terra dalla patata e bisogna fare un taglio a “croce” per evitare che le patate possano “scoppiare” durante la cottura

Ancora bagnate, in un largo foglio di carta stagnola assieme all’aglio ed al rosmarino si va a coprire le patate, avvolgendole ulteriormente in un secondo foglio di stagnola.

Successivamente bisogna sistemare le patate sotto la cenere e lasciarle cuocere per almeno due ore. Al termine dell’utilizzo del barbecue spezzettare le braci rimaste e seppellirvi il cartoccio con le patate. Tenerle in cottura per una ventina di minuti circa.

 Una volta cotte si potrà sbucciare le patate, tagliarle a grosse fette e aggiungere un pizzico di sale ed un filo d’olio.

Ed ecco a voi una grigliata tutta pugliese dove la semplicità e la tradizione si uniscono e danno vita ad un momento unico da passare con la famiglia e con gli amici.

Se volete vivere anche voi questo momento due sono le cose da fare: o venire in Puglia o portare la Puglia nella vostra quotidianità. Come? Potrai farlo acquistando i marretti e i tanti altri prodotti tipici pugliesi qui sul nostro shop online.


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